Per la nostra rubrica dedicata ai clienti di Consulenza Radiofonica, quest’oggi voliamo in Spagna a conoscere Radio Axel24. Recentemente, abbiamo chiacchierato con Alex L’Abbate, direttore dell’emittente che, nel tempo, si è avvalsa dei servizi di Consulenza Radiofonica.
Ci racconti brevemente la storia di Radio Axel24?
“È soprattutto la storia di un amore nato nel 1993, quindi una storia che viene da lontano, quando per la prima volta, all’età di soli 10 anni ho messo piede nella radio della mia città, Radio Incontro di Polignano a Mare, ed è come se da allora fossi rimasto letteralmente ‘appiccicato’ al microfono. E benché Radio Axel24 sia realmente nata il 27 Marzo 2016, è semplicemente il frutto di una gestazione durata 23 anni, e oggi, quattro anni dopo, siamo ancora qui.
Quando è nata Axel24, non avevo idea di quello che sarebbe diventata, è successo tutto in una notte, ero a casa, ammalato, avevo con me un computer ed un microfono usb. Prima dell’alba era pronto il sito, lo streaming, che all’epoca era basato su un banalissimo server Centovacast, e una limitatissima selezione musicale. Da quei pochi strumenti è iniziata una lunga cavalcata radiofonica ed imprenditoriale, che mi ha portato a lasciare il lavoro per dedicarmici a tempo pieno, e tante bellissime soddisfazioni.”
https://www.facebook.com/radioaxel24/videos/2663552800550239/
Andare all’estero e diventare un punto di riferimento per una determinata comunità: insomma, le strategie local funzionano?
“Sarei stupido (e forse anche un po’ ingrato verso i miei connazionali) se non ammettessi che, il fatto di aver scelto dichiaratamente i residenti italiani alle Isole Canarie come pubblico dell’emittente, mi abbia notevolmente aiutato ad affermarmi sul territorio. Specie in un posto come le Canarie, dove la comunità italiana residente conta decine di migliaia di persone, molte delle quali non fruiscono abitualmente i media locali in lingua spagnola.
Ma la leadership sul territorio me la sono dovuta conquistare, perché quando è nata l’iniziativa di Axel24 c’era già un’altra radio in lingua italiana che operava da tempo: si chiamava Radio Sì, poi c’era anche Radio Tieffe Italia, e poi Radio Maxel (in aperta contrapposizione ad Axel24), poi Italian Radio Canarie, poi ancora Is Good For You, Radio News 24 e persino RMI Radio Milano International.
Tutte queste emittenti hanno fatto un pezzo della loro strada insieme a Radio Axel24 sul territorio di Tenerife, ma solo noi siamo gli unici ancora in pista, al punto che oggi siamo diventati una ‘radiotelevisione’, visto che da poco abbiamo lanciato la versione televisiva della nostra emittente sul digitale terrestre, trasmettiamo in Dab+, ovviamente in streaming e chissà cosa ci riserva il futuro. Ma voglio sottolineare che, fin dal primo giorno, abbiamo rinunciato a definirci come una radio italiana a Tenerife, ma orgogliosamente siamo una ’emittente radiotelevisiva spagnola in lingua italiana’: la differenza e probabilmente le ragioni del nostro successo stanno tutte in questa definizione.”
Anche Radio Axel24 si è avvalsa dei servizi di Consulenza Radiofonica. Quali? Sono stati utili alla tua azienda radiofonica?
“A Consulenza Radiofonica abbiamo ‘appaltato’ una delle operazioni più delicate e che devono essere fatte con regolare impegno. Sto parlando della programmazione musicale dell’emittente. In principio era una delle tante cose di cui mi occupavo personalmente, ma non si può stare dietro a tutto e, nel caso della programmazione musicale, parliamo di una serie di operazioni sistematiche che vanno dalla ricerca, all’ascolto, allo studio, fino all’inserimento e alla gestione di decine di migliaia di brani musicali attraverso i quali l’emittente parla al suo pubblico. In questo Consulenza Radiofonica, a partire dal CEO Alfredo Porcaro, ha rappresentato una garanzia di qualità e affidabilità, e gli ascoltatori nel tempo hanno apprezzato moltissimo.”
C’è chi ritiene che affidarsi a un consulente esterno sia pericoloso, perché impone delle scelte alle radio. Qual è invece la tua esperienza?
“Questo è un fatto che dipende sempre da quanto un editore sia disposto a mettersi in discussione e ad ascoltare idee e proposte. Nessuno di noi è onnisciente, chi crede di sapere tutto alla fine paga molto caro i propri errori. I consulenti sono lì per essere consultati, tu gli presenti un problema e loro ti dicono come lo risolverebbero, poi l’ultima parola spetta sempre all’editore che deve scegliere se accettare quel consiglio oppure no.
Affidarsi ad un consulente esterno non significa mettergli in mano l’emittente e dandogli carta bianca. Il consulente deve stare al fianco dell’editore per aiutarlo prendere le giuste decisioni, ma è l’editore che deve prendere quelle decisioni. In questo, lo staff di Consulenza Radiofonica è bravissimo e competente, ma allo stesso tempo rispettosissimo delle posizioni di tutti. Che poi è proprio quello che si richiede ad un consulente, ovvero che ti aiuti a scegliere la strada giusta per curare i tuoi interessi e raggiungere i tuoi obiettivi.
Quali sono gli obiettivi futuri di Radio Axel24?
“Io sono sempre stato un grande sognatore, ma anche una persona estremamente pratica. Stiamo andando in direzione dell’attivazione del segnale su una grande città spagnola. Ma ho smesso di pianificare quando è scoppiata la crisi del coronavirus. Il 2020 ci ha fatto capire che qualsiasi progetto tu abbia messo in cantiere, c’è sempre qualcosa di grosso che tu non puoi controllare. Mai nella storia avevamo visto un lockdown mondiale, e qualcosa mi dice che non è la cosa peggiore che abbiamo visto. Quindi ci rimettiamo a lavorare a testa bassa per raggiungere i nostri obiettivi, ma non metto più le ‘deadlines’, quanto meno per scaramanzia.”
https://www.facebook.com/radioaxel24/videos/589107358387850/
Consulenza Radiofonica, la professionalità On-Air
Intervista a cura di Angelo Andrea Vegliante