Il morning show è tutto da ridere
Da sempre il compito di molte radio di prima mattina è: portare allegria.
Il migliore dei prodotti radiofonici consolidato da almeno 3 decadi è il morning show che di solito ricopre la fascia oraria che va dalle 06:00 in poi e che coincide, quasi sempre, col ‘drive time’.
Se analizziamo le prime 6 radio nazionali più ascoltate, dato riferito al primo semestre 2023 di T.e.r., ben 3 hanno questa tipologia di programma.
- in seconda posizione c’è Tutti pazzi per Rds
- quinta posizione Tutto Esaurito di Radio 105
- sesta c’è Radio Kiss Kiss con il Pippo Pelo Show
Da considerare anche Deejay in terza posizione con il suo taglio comico nelle conduzioni del Trio Medusa e Fabio Volo fino alle 10.
I programmi più ascoltati di ogni emittente, quasi sempre, si trovano in queste fasce.
Se analizziamo i dati da un’ora sempre del 1° semestre 2023 T.e.r. tra le 8 e le 9 abbiamo:
- Rds con 1.647.000
- Radio 105 con 1.372.000
- Radio Kiss Kiss con 995.000
- Deejay con 1.709.000
Sono in assoluto i 60 minuti più ascoltati di tutte le relative radio per l’intera giornata.
Il buon umore fa ascolto.
Saper fare bene la radio è un percorso impegnativo e di mestiere; saper intrattenere con allegria, comicità e buon umore è ancora più difficile.
Tutto questo lo hanno capito bene in casa Rai. Conoscendo il mezzo radiotelevisivo hanno tentato l’approccio satirico già dallo scorso anno con Viva Rai 2: un vero fenomeno della stagione 2022/23. Per questa nuova edizione cambia la location ma non cambia la formula ed i risultati sono impressionanti: la prima puntata di Viva Rai2 lunedì 6 novembre alle 7.00 del mattino porta a casa uno share del 20,18% con un numero medio di telespettatori di 1.055.663. Va ricordato che questi sono i dati relativi alla sola diretta del canale televisivo; ci sarebbero da sommare quelli della replica su Radio 2, RadioTuttaItaliana e su RaiPlay.
Un format che sa tanto di ibridazione tra social, tv e radio dove i confini di ogni media si mescolano a dovere tra loro. Non c’è predominanza ma solo arte che proviene da un’antica formula, almeno per noi radiofonici: ridere al mattino fa bene a chi ci ascolta ed a chi gli ascolti ha bisogno di farli.
Nessuno ci aveva mai pensato ma “il buon umore”come alla radio ma in tv è semplice: basta avere un Maestro come Fiorello.
Articolo a cura di Alfredo Porcaro
C.e.o. di Consulenzaradiofonica.com
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Docente e formatore radiofonico
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