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Radio di notte: le emittenti preferite dai nottambuli

today18 Gennaio 2022

Sfondo

La notte non è fatta solo per dormire. Chi ha l’abitudine di ascoltare la radio quando cala il sole, o è incappato almeno una volta in un programma della fascia notturna, si sarà accorto che la radio, di notte, ha un fascino tutto suo. Anche i vari film che film radiofrecciaparlano del mezzo radiofonico hanno contribuito a plasmare, nell’immaginario collettivo, l’idea che la radio si trasformi nelle ore notturne e diventi qualcosa di magico.

A rendere plausibile tutto ciò è soprattutto il popolo della notte, la ciurma di ascoltatori composta da insonni, autotrasportatori, operai, metronotte e tutte le persone che per i più disparati motivi si ritrovano a cercare compagnia nella loro emittente radiofonica del cuore. Per cercare di capire le logiche che governano i palinsesti delle radio nella fascia oraria che va dalle 21:00 alle 06:00 del mattino, ci affidiamo ancora una volta ai dati ter relativi al primo semestre del 2021. Scopriamo quindi quali sono le radio preferite dagli ascoltatori di notte. 

I dati TER sugli ascolti di notte

Il primo dato da evidenziare è quello che riguarda il raggruppamento dei dati secondo tre distinte fasce notturne: quella che va dalle 21:00 alla mezzanotte, poi dalle 00:00 alle 03:00 e infine la fascia 03:00 – 06:00. Gli ascoltatori complessivi nel giorno medio sono: 3.231.000 nella prima fascia oraria, 870.000 nella seconda, e 2.089.000 nella fascia del primissimo mattino. Semplificando le cose, possiamo dire che il totale degli ascolti registrati di notte è di 6.190.000.

La radio più ascoltata durante la notte è senza dubbio Rai Radio 1, con i suoi 689.000 ascolti complessivi. Il palinsesto dell’emittente in fascia notturna comprende, oltre all’informazione e la rubrica Incontri d’autore con Alessandra Rauti, due ore di selezione musicale e il programma del primo mattino, Disco Sveglia, dalle 5 alle 6, condotto da Gianmaurizio Foderaro.

L’intrattenimento non va a dormire

platinetteSecondo posto in questa speciale classifica notturna per RTL 102.5, che nei primi sei mesi dello scorso anno è stata ascoltata da 652.000 nottambuli. Questa emittente non abbandona mai l’intrattenimento, neanche a notte fonda. La scelta è infatti quella di far sentire la radio più viva e “sveglia” che mai, arricchendo il palinsesto notturno di talk show e programmi che hanno il compito di traghettare gli ascoltatori dalla fine di un giorno all’inizio di uno nuovo. Da Suite 102.5, ai Nottambuli, passando per Nessun Dorma fino a Crazy Club, la notte di RTL è dinamica e compagnona.

Con 456.000 ascolti, la terza radio più ascoltata di notte è RDS. Anche questa sceglie di non abbandonare la conduzione in fascia notturna e tiene compagnia agli ascoltatori più fedeli alternando coppie di conduttori da Filippo e Melania, Alessandro e Danny, e poi c’è l’Alba dei pazzi viventi con Francesca Manzini e Mauro Casciari.

Si distaccano un po’ dalle precedenti, Radio Deejay con i suoi 405.000 ascolti e Radio Italia con 393.000. La prima unisce lo show notturno ad ore di selezione musicale e repliche dei programmi diurni, mentre la seconda affida la programmazione alla musica per tutta la notte.

La radio e il popolo della notte

I nradio di notteumeri sugli ascolti ci offrono un quadro realistico e spunti di riflessione interessanti sul comportamento degli ascoltatori. Da questi dati è utile partire per captare stili e tendenze del mezzo radiofonico o per provare ad offrire nuovi contenuti. Non bisogna però dimenticare che l’aspetto più importante, quando si parla di radio di notte, è quello che riguarda l’interazione. Chi ama ascoltare la radio in tarda serata, ama potersi sentire parte di una grande famiglia, perciò i programmi che restano nel cuore degli ascoltatori sono quelli che parlano di vita vissuta, di aneddoti personali e pensieri condivisi. È in quei momenti che si riscopre l’essenza della radio come mezzo di unione sociale, e che sia fruita in macchina o casa o sul posto di lavoro, l’importanza della radio vissuta di notte si amplifica e si apprezza ancora di più.

 

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Scritto da: Elisabetta De Falco

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