1,8 milioni di ascoltatori in più rispetto ad un anno fa: il podcast in Italia è in ottima salute secondo il rapporto Ipsos Digital Audio Survey
I podcaster stanno puntando sempre di più sulla qualità e tale scelta si è rivelata un’ottima alleata per la crescita del numero di ascoltatori: il Podcast sta riscuotendo sempre più successo in Italia, soprattutto tra i giovani. A conferma di ciò, ci sono i dati del quarto rapporto Ipsos, la ricerca che misura l’ascolto e la modalità di fruizione di tutte le forme di Digital Audio.
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Ipsos Digital Audio Survey, i dati sul podcast
Se il 2019 viene ricordato come l’anno del boom dei Podcast e gli anni della pandemia da Covid-19 come gli anni della crescita e della sperimentazione, il 2022 è il consolidamento di un format dalle molteplici potenzialità.
Secondo i dati della quarta edizione dell’Ipsos Digital Audio Survey, infatti, l’anno corrente ha registrato 1,8 milioni di ascoltatori in più rispetto al 2021 passando da una quota del 31% ad una del 36% di ascoltatori. Dall’inizio di tale rapporto, si tratta della crescita più significativa mai registrata prima.
Di certo, questi dati sono significativi per riflettere sulla capacità attrattiva dello strumento del podcast, una forma di comunicazione coinvolgente che continua a mantenere alta l’asticella in un mercato sempre più saturo di contenuti e di piattaforme digitali.
Gli ascoltatori del podcast
Sulla scia degli anni precedenti, il pubblico del podcast continua ad essere prevalentemente giovane in quanto il 43% dei suoi ascoltatori è under 35. L’interesse crescente verso tale format è stato dovuto ad un miglioramento della qualità dei contenuti proposti, aspetto sul quale è stato necessario lavorare visto che il 30% degli ascoltatori ha il massimo del livello di istruzione e l’11% svolge professioni elevate.
In tal senso, ciò che spinge ad ascoltare un podcast anzichè un altro, non è tanto lo speaker con la sua voce e personalità (solo il 28% degli ascoltatori compie tale scelta) quanto il contenuto affrontato e le modalità con cui viene sviscerato (57%).
Device e luoghi d’ascolto
Come ci si aspetterebbe, il dispositivo più utilizzato per l’ascolto è lo smartphone (72%), seguito da computer (39%), tablet (25%), smartspeaker (12%), smartwatch (7%) e console (7%). Proprio la casa continua ad essere il luogo dove si preferisce fruire di podcast (73%), seguito a grande distanza, ma con segnali di crescita, dalla macchina (28%), dai mezzi di trasporto (22%) camminando per strada (21%). Il 58% degli utenti dichiara di ascoltare podcast per l’intera durata. Cresce significativamente l’ascolto per intero delle serie di podcast (79%, 8 punti percentuali in più rispetto allo scorso anno).
Una strategia di comunicazione vincente
Quattro ascoltatori podcast su dieci dichiarano di ascoltare più podcast rispetto ad 1 anno fa. Il 69% di chi ha ascoltato più podcast li apprezza maggiormente.
Introdurre il podcast all’interno della propria strategia di comunicazione può costituire una grande opportunità per incrementare la fidelizzazione dei propri clienti e per avvicinare nuovi curiosi. Fondamentale è scegliere temi specifici, che rispecchino i propri valori aziendali e, soprattutto, gli interessi concreti della propria clientela.
Inoltre, dal rapporto Ipsos, emerge che il ricordo delle pubblicità associate ai podcast è del 71%, un dato stabile che mantiene i livelli elevati raggiunti negli ultimi anni.
La comunicazione pubblicitaria diffusa tramite podcast ha innescato determinati comportamenti negli ascoltatori: al primo posto ricerca di informazioni, poi il passaparola e c’è una crescita significativa di chi dichiara di aver attuato un comportamento d’acquisto dopo l’ascolto (15%, rispetto all’11% del 2021).
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