Ilaria Cappelluti a Radio Kiss Kiss: “Superfelice, garantisco entusiasmo”

Ilaria Cappelluti debutta ufficialmente a Radio Kiss Kiss. La new entry dell’emittente campana, infatti, sarà in onda da lunedì 5 a domenica 25 agosto no stop, dalle 9:00 alle 12:00, con “Good Morning Kiss Kiss – Summer Edition”, assieme ad Alfio. Poche ore prima della sua nuova avventura radiofonica, abbiamo scambiato due chiacchiere con la speaker radiofonica.

Com’è nata la possibilità di entrare nella famiglia di Radio Kiss Kiss?

“Mediante via classica. Trovandomi nella condizione di dovermi guardare attorno, ho iniziato dalle radio che più mi piacevano. Tra queste, c’era Radio Kiss Kiss. A quanto pare il gradimento era reciproco. Così ho fatto due provini, e ora eccomi qua”.

Cosa porta con sé Ilaria Cappelluti dall’avventura a Radio 101?

“Con R101 ho vissuto tante epoche, tra l’altro anche un cambio aziendale. Per certi versi è stato istruttivo, come fare tante radio in 5 anni. Sicuramente l’insegnamento professionale è indiscutibile. La parte del cambiamento è stata la più istruttiva. Inoltre, mi porto un bellissimo bagaglio umano, con i colleghi ho un magnifico rapporto. Un’esperienza intensa”.

Come arrivi al nuovo appuntamento su Radio Kiss Kiss?

“Ci arrivo emozionatissima. A suo modo, è stata una sorpresa anche per me. Ancora non mi rendo conto di tutta la bellezza del caso, sono superfelice. Piccolo aneddoto: quando all’epoca lavoravo a Radio Delta 1, la prima radio a cui mandai la mia demo era proprio Radio Kiss Kiss, in quanto la sentivo come la più vicina a me, per questioni di cuore, location… tutto. Il caso ha voluto che finissi proprio lì”.

Cosa senti di portare agli ascoltatori di Radio Kiss Kiss?

“Che domanda [ride, ndr]. Per iniziare, posso garantire tanto entusiasmo. Però ti dico la verità: gli ascoltatori sono ascoltatori, hanno il meglio dovunque fosse. Tra l’altro è un mese che non sono al microfono, quindi voglia di parlare ce ne ho. Poi vediamo cosa costruiamo. Per me è un gioco di scambio, sono molto curiosa di conoscerli”.

Se dovesse rivolgersi ai giovani speaker di oggi, quali consigli darebbe Ilaria Cappelluti?

“Non sarebbe soltanto uno. Contrariamente a quanto può sembrare, nella mia vita ho mandato pochissime demo. Non sono mai stata una di quelle che bussa alle porte per sport. Non ho mai passato tutto il tempo a farmi delle amicizie ‘di convenienza’. Per me, il lavoro è il lavoro, vestire la maglia è una cosa seria. L’invio della demo ci deve essere quando veramente abbiamo pronto un nostro prodotto, qualcosa di buono da presentare, non deve essere la ricerca ossessiva. Deve essere una cosa misurata. Per chi ci prova, il consiglio è continuare, continuare e continuare sempre dov’è possibile. Senza farsi fregare dalla logica ‘Se non mi prende il network’ o ‘Se mi pagano poco’. Non è un mestiere pensato, ma agito. Un lavoro che si deve fare per farlo sempre meglio. Qualunque opportunità di parlare si presenti, soprattutto quando si è giovani, non bisogna mai perderla, dalla radio universitaria alla web radio. L’importante è allenarsi. Oltre ad ascoltare tantissimo le radio, o almeno quelle che ci piacciono. Non basta sentire il grande personaggio, ma ciò che troviamo in giro. A volte accendi qualsiasi emittente e puoi trovare cose originali. Quindi, sempre orecchie aperte, frequentazione del microfono e farsi sentire quando ci si sente pronti. Infine, non farsi fregare dall’esserci a tutti i costi”.

Ultima domanda: che stagione sta vivendo la radiofonia italiana?

“Molto buona. Tu dici ‘radio’ e le persone sorridono. Già solo se dici che sei una conduttrice radiofonica, vedi la bella reazione che hanno le persone. Non è più tanto l’immaginario attorno al mondo, ormai i social hanno abbattuto tale barriera. Quanto il fatto che la radio, secondo me, sta continuando a fare il suo con eleganza e bellezza. Oltretutto non c’è solo un aumento di radio, ma anche di audio. L’operazione in audio per me è la comunicazione più efficace di tutte, sia per l’intrattenimento sia per l’informazione”.

Consulenza Radiofonica, la professionalità On Air

Intervista a cura di Angelo Andrea Vegliante

Foto di Luciana Di Rocco