Radio lovers

Dati in crescita, pubblicato il primo trimestre RadioTER

today27 Aprile 2023

Sfondo

I dati RadioTER del primo trimestre 2023 evidenziano l’ottimo stato di salute della radio. Vediamoli nel dettaglio

Pubblicati i dati radioTER relativi al primo trimestre 2023. A proposito di rilevazioni sugli ascolti radiofonici, in queste settimane non sono mancati commenti e sentimenti negativi in merito alla metodologia di rilevazione utilizzata, considerata ormai obsoleta ed imparziale, basata esclusivamente su interviste telefoniche e sulla ricostruzione di abitudini d’ascolto attraverso il ricordo degli intervistati. Insomma, un sistema incapace di adeguarsi ai cambiamenti digitali che stanno investendo il mondo radiofonico e di avere una visione globale del mercato di riferimento.  

Nel frattempo, però, non possiamo far altro che attenerci ai dati raccolti da tali rilevazioni per avere un quadro complessivo degli ascolti radiofonici. 

Cosa ci dicono i dati?

Il primo trimestre 2023, che va dal 17 gennaio al 27 marzo, fa emergere una crescita di oltre due milioni di radioascoltatori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Come è possibile vedere dal seguente grafico, infatti, nel 2023 sono stati 35.756.000 i contatti del giorno medio, mentre nel 2022 33.611.000. Addirittura, si tratta di un valore che negli ultimi cinque anni non era mai stato raggiunto. Insomma, questi dati fanno ben sperare e indicano quanto il mezzo radiofonico goda ancora di “ottima salute”.

Ascoltatori nel giorno medio - Stime in '000
Ascoltatori nel giorno medio – Stime in ‘000

I valori in crescita, però, non sono solo questi. Se prendiamo in considerazione gli ascoltatori nei 7 giorni notiamo come si passa da 42.958.000 nel 2022 a 44.352.000 nel 2023. 

Ascoltatori nei 7 giorni - Stime in '000
Ascoltatori nei 7 giorni – Stime in ‘000

Aumenta notevolmente la durata dell’ascolto

Un dato significativo è la durata dell’ascolto del mezzo radiofonico che fornisce informazioni importanti in merito al piacere di ascoltare o semplicemente di avere come sottofondo e come compagnia la radio. Rispetto al 2022, anche in tal caso, si registra un aumento. La durata dell’ascolto sale da una media di 205 minuti ad una media di 219 minuti. Anche in questo caso, dal 2018 non era mai stato raggiunto un risultato del genere. Segno, probabilmente, non solo dell’essere camaleontico tipico della radio e, dunque, della sua capacità di adeguarsi ed innovarsi in base ai continui cambiamenti della società e della tecnologia. Ma anche di un buon lavoro delle emittenti radiofoniche che avranno impostato una programmazione più attraente per il proprio pubblico di riferimento, accrescendo il valore fondamentale della fiducia.

Durata dell'ascolto nel Giorno Medio - Stime in minuti
Durata dell’ascolto nel Giorno Medio – Stime in minuti

Il primo trimestre 2023 dell’indagine RadioTER, dunque, conferma che le persone adorano ascoltare la radio. La sua capacità di connettere gli ascoltatori con nuova musica, notizie locali e globali e l’ulteriore vantaggio di essere fruibile su dispositivi mobili rendono la radio un media che affascina davvero tutti, a prescindere dall’età, dal sesso e, anche, dall’epoca storica.

Affidati ad un consulente radio per analizzare i tuoi dati di ascolto e impostare il palinsesto più idoneo

Migliora le performance della tua emittente con il nostro servizio di analisi d’ascolto. Contattaci per saperne di più.

Scritto da: Benedetta Gambale

Articolo precedente

P. IVA 13503901004

P. IVA 13503901004

0%